FRANK REYES el Principe de la Bachata (Principe otra vez) me gusta eso

PREMESSA:  ci scusiamo per la forma, la traduzione avvenuta automaticamente.

 

 

 

La storia di Frank Reyes non è differente da quella di molti altri artisti domenicani, specificamente bachateros e merengueros, gente che viene dai ceti umili ringraziando la buona sorte che nella vita riescono, con un po di fortuna, a emergere.

Frank Reyes è nato nella città di Tenares in Boba Sopra, Repubblica Dominicana.

La sua infanzia si svolse come tutti quei ragazzi che nascono e crescono in campagna nel Cibao, dove l’energia elettrica, l’acqua potabile, ancora arrivava e senza un buono sviluppo personale per lo studio.

Viene da una famiglia dei 13 figli di cui lui il primo maschio dopo sei femmine, un arrivo desiderato con allegria e gioia estrema. Da piccolo ebbe un buon rapporto con la madre Maria de Reyes che negli anni si consolidò sempre più  per lo sviluppo della formazione del suo carattere.  

Si dedicò, per sei anni della sua vita, alla famiglia avendo la  responsabilità di prendersi cura degli animali domestici della fattoria alzandosi molto presto per dare mais alle gallina e prendendosi  cura delle mucche e dei cavalli„.

Il lavoro e la responsabilità erano le cose che il padre gli inculcó da molto piccolo senza un giocattolo, una bicicletta e molto meno un giorno da re; il suo lavoro era il gioco. La prima diversione è stata la sua prima chitarra regalatagli dalla madre compratagli all'età di 15 anni.

Già da allora, il bachateros erano ben innati nella sua famiglia sempre ascoltati e propensi nel cantare le bachate in casa che si sentivano in giro.  Ascoltando Leonardo Paniagua ha sviluppato in lui un desiderio forte nel diventare un artista di questo genere.  Ma per suo padre Juan Ramon Reyes, l'idea di essere artista non era la cosa adatta per il figlio; la vita degli artisti era piena dei pericoli , ragione per la quale era contro a quella chitarra che gli era stata comprata. Ma questo non lo distolse nel sognare. Ha trovato sempre il supporto della madre per affrontare il padre nel suonare e cantare la sua passione. . Il suo amico Tito gli ha insegnato i primi toni ed a saper dominare lo strumento nella chiesa locale.

Durante la sua infanzia formò un piccolo gruppo del posto formato anche dai suoi fratelli intonando canzoni di loro ispirazione. Questo gruppo di fratelli aiutarono a rendere i tramonti nei campo molto più divertente

 Suonarono nei localini di periferia non avendo disponibilità economica, i trasferimenti avvenivano su un piccolo carretto per i paesi vicini accompagnato sempre dai suoi amici musicisti e poter suonare e ballare. I primi anni furono difficili e una notte fu costretto a rinviare una celebrazione musicale in quando ha avuto un incidente che glio sfigurò il viso. Ancora oggi porta alcune cicatrici nella faccia.

A 17 anni è caduto perso nell'amore con un giovane della regione ma è stato rifiutato dai genitori perché era di famiglia dalle risorse limitate. A tre giorni da questo fatto andò nella capitale con la sua chitarra e pochi spiccioli per dimostrare a quella famiglia che sarebbe diventato qualcuno di importante.

 Nella prima decade degli anni ottanta andò in casa di un amico nel distretto di Buenos Aires di Herrera dove lavorò come commesso in un negozio popolare. L’inizio fu tremendo non sapeva commerciare svendendo la merce, tanto che si diffuse la notizia, con il proprietario incavolato, che li si vendeva a buon mercato tanto che la gente faceva la coda per potere comprare. Con tanta vendita divenne il coordinatore di commercio e il suo lavoro andò bene così da cambiare vita e maneggiare tanti soldi.   Durante i suoi giorni di lavoro, non si separava mai dalla sua chitarra che, durante le pause, suonava e cantava per tenersi in allenamento.  Sino a quel tempo già aveva composto e scritto parecchie canzoni e, l’occasione vuole, che un giorno ebbe l’occasione di suonare la chitarra con un signore di nome Juan B. Genào Lara e poi presentatosi come industriale gli propose di registrare un CD di bachata.   Tutti inesperti sia Genào che Frank Reyes e i musicisti non erano mai stati in uno studio di registrazione ne avevano idea di come si registrava un disco.  L'esperimento ha fornito risultati della prima produzione “Que la vuestra voluntad”  e “Tu seras mi reyna”  da qui fu chiamato el "Principe della Bachata.                                                            

Frank Reyes iniziò la sua corsa artistica nel 1992.

Nel 1996, Frank Reyes ha vinto l'assegnazione del premio Cassandra come bachatero dell’anno e ancora diversi premi e riconoscimenti in ambito internazionale

Nel 1997 vince il disco d’ore e poi quello di platino per i dischi più venduti dell’anno superando altri bachateros del momento.

Frank Reyes, nonostante tutte le sue conquiste e successi nel corso degli anni, non ha perso il suo senso di umiltà e di semplicità.

Nel 2002 Frank Reyes porta la bachata ad un livello più elevato quando decide di dare un concerto intitolato "Bachata di gala" nel anfiteatro di uno dei più famosi hotel della capitale dominicana Jaragua Hotel. In questa occasione Frank Reyes è stato accompagnato dalla direzione musicale del Maestro Jorge Tavera. Con questo concerto è stata la prima volta che un artista del genere Bachata ha cantato con una grande orchestra. Il pubblico di risposta a questa sua proposta è stato di massiccia approvazione a posti esauriti e sostegno di capacità nel riempire tutti gli spazi.

Frank Reyes è una delle voci privilegiate della bachata ed uno di più riusciti nella portata internazionale. Ciò è altro che abbia contribuito con la popolarità di questo tasso.

Con il successo e dalla sua posizione economica arrivata, ha ottenuto un patrimonio economico che ha aiutarlo tutti i 12 fratelli.  La firma di franchigia non scarta la sua buona fortuna prima dei suoi fratelli e non riconosce che è stata una persona privilegiata da Dio e dal pubblico.

Confessa che ha avuto sempre la speranza di prevalere e di essere qualcuno importante nella vita. Ha ritenuto sempre presso di se che stava per riuscire nell’intendo di sfondare nel settore. I tre primi anni della sua corsa erano senza sapori e molto lavoro, ma successivamente la situazione è cambiata. Ho ottenuto il supporto d’amore con  Dio, l'affetto e l'approvazione del pubblico.